| CAP. 05 - Confessioni
(Jane - Dopo cena)
Che serata. Dovrò fare un monumento al mio adorato zietto. Se non fosse stato per lui, io non avrei mai passato questa meravigliosa serata in compagnia di tre dei cinque Bizarre. Kiro è la persona più pucciosa che esista. Strify.. beh.. lasciamo perdere e Yu è un mito! Sembra tanto scontroso e assolutamente perverso ma quando ci si mette sa essere tenero e ultra simpatico, mi piace molto lo ammetto. Ma perché capperino il mio cuore batte così forte? Solo perché sono nella camera del ragazzo con la voce e l’aspetto di un angelo? O forse perché sono sdraiata sul suo letto che sarà mio per due intere settimane? Smettila subito stupido cuore. Non c’è assolutamente motivo di battere come se avessi appena corso la maratona.
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(Yu)
Quella ragazzina è un vero portento. Per quanto detesti ammetterlo, dovrò comportarmi bene con lei altrimenti ne pagherò le conseguenze con Eric e poi, qualcosa mi dice che non sono esattamente io quello che è entrato ostinatamente nei suoi pensieri. «Mi dite perché Jane si è rinchiusa nella “sua” momentanea camera?» Kiro e Strify mi guardano straniti. Ma che è, parlo forse un’altra lingua? Mi sembra una domanda tanto semplice! «Non ne ho idea, valla a chiamare!» Kiro. Il solito puffetto irritante. Per lui è sempre tutto così facile. «La mia era una domanda, che ne so.. magari vuole stare sola!»
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(Kiro)
Ma perché bisogna sempre fare tutto al posto suo? Non ci vuole niente a bussare e chiederle se vuole restare ancora un po’ qui con noi, no? «Vado io» Mi avvicino alla porta della camera di Strify che ora è diventata la Jane’s room. «Ehi piccolina, ci sei?» La sento ridere e poco dopo, eccola sbucare con la sua testolina attraverso la porta semiaperta. «Dimmi pulcino» Pulcino, ma che nomignolo delizioso! Nessuno mi ha mai chiamato così. «Che ci fai tutta sola? Resta ancora un po’ insieme a noi! O forse sei stanca e vuoi dormire?» Mi guarda come se le avessi appena offerto un assegno da un milione di euro. «Sei sicuro che non vi disturbo??» Oh Jane. «Scherzi vero??? Tu sei la nostra salvezza alle solite serata noiose che passiamo continuamente!» Mi guarda scettica e credo di capire il perché. «Si ok, non sempre! Quando Han è fuori casa le serate non sono poi così noiose ma non stiamo a puntualizzare queste piccolezze» Sento Yu borbottare qualcosa ma non lo ascolto nemmeno. Sono troppo impegnato a guardare Jane mentre ride di una risata genuina, sgorgata dal cuore, limpida e sincera. La sua voce è cristallina e ne restiamo tutti quanti abbagliati. «Allora mi unisco volentieri a voi ancora per un po’» «Brava la mia piccolina!»
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(Strify)
La compagnia di Jane è molto piacevole. É una ragazza tranquilla, senza grilli per la testa. Le piace la scuola, non fuma, adora fare lunghe passeggiate e restare a guardare le stelle nelle sere d’estate, quando sono più luminose. Una delle sue più grandi passioni è la lettura subito seguita dalla musica. Le piace cantare e non la smette mai di provare e riprovare a oltrepassare i suoi limiti. A quel punto, una domanda mi sfugge spontanea e innocente. «Perché non canti adesso?» La vedo arrossire all’istante. «No!» L’ha detto in maniera così diretta. «Perché no?» «Io.. non canto mai in pubblico.. non riesco.. mi blocco» Lo dice come se fosse una tragedia. «Jane non saresti un artista se non fossi un tantino suscettibile. Credi che sia stato facile per me all’inizio?» Mi sento gli occhi dei miei coinquilini puntati addosso. «Sì ok, forse per me è stato facile ma solo perché io sono un inguaribile esibizionista, ma credimi Jane, se non ci provi nemmeno, non saprai mai se avresti potuto farcela. Vuoi rimpiangerlo per tutta la vita?»
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(Jane)
Perché quando mi parla deve guardarmi così? E perché ci tiene così tanto a sentirmi cantare? Io non posso cantare, non davanti a lui santo cielo! Yu e Kiro mi osservano attenti. Che si aspettano? Che mi metta sul tavolo, afferri un cucchiaio di legno e cominci a cantare come mi succede spesso quando sono a casa da sola? Non ci penso nemmeno! «Don’t go wastin’ time on somethin’ else..» Oh no Strify ti prego, non quella canzone. “It’s Over” è come una tortura per me, non posso fare a meno di cantarla ogni volta che la sento. «Forza Jane, canta con me.. so che la conosci!» Dio che incubo. Ma perché deve essere così dannatamente convincente? Senza rendermene conto ho già cominciato a cantare insieme a lui.
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(Kiro)
Sono in un completo stato d’estati. Quando Strify canta “It’s Over” il mondo sembra fermarsi. Ora, quella canzone speciale la sta cantando anche Jane e l’effetto è da collasso totale. Le loro voci unite sono una cosa che non si riesce a spiegare. Strify è una persona che quando canta si lascia completamente trasportare dalle emozioni e Jane sembra essere esattamente la sua fotocopia. Ha gli occhi chiusi e canta seguendo la voce di Strify perfettamente. Anche Yu è completamente rapito. Non l’ho mai visto così immobile e intento ad ascoltare qualcosa come in questo momento.
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(Yu)
Wow. Non c’è altra parola più adatta per descrivere quello che sta succedendo in questo momento. Ho sempre ritenuto Strify un ragazzo dalla voce d’angelo e tutt’ora lo penso anche se non glielo dirò mai; non posso dargli questa soddisfazione. Ora che lo sento cantare insieme a Jane non riesco a trovare un aggettivo per descrivere quello che provo. Le loro voci unite sono veramente come un coro di angeli, non ho mai sentito niente di più bello.
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(Strify)
La voce di Jane è pura, limpida come l’acqua di una sorgente di montagna. Possibile che non si renda conto dell’effetto che ha sulla gente che la sta ad ascoltare? Ci sta guardando come se fosse sotto esame. É arrossita di nuovo e si sta arrotolando uno dei suoi ciuffi fucsia tra le dita da mezzo minuto. Se continua così rischia di staccarselo. «Hai una voce meravigliosa Jane» Mi guarda con gli occhi spalancati. Sembra che si stia domandando se mi sento bene per aver detto una cosa del genere. «Non guardarmi con quegli occhioni spalancati, dico davvero! La tua voce è.. angelica!»
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(Jane)
Ok, ora so per certo che è completamente pazzo. La mia voce.. angelica? Ma si è sentito quando canta? La sua voce è angelica non la mia!!! Non so cosa rispondere. Forse se sorrido tutto passerà e si dimenticheranno di questi tre minuti da cancellare. «Possiamo parlare d’altro??» Vedo Kiro saltellare sulla seggiola. Che gli è preso? É stato morso da una tarantola? «Facciamo un gioco!» Sì! Un gioco è quello che ci vuole per farmi riprendere. «Che gioco?» Jane, ma perché fai queste domande??? «É il gioco dell’obbligo e della verità!» Ti ammazzerei Kiro.
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(Yu)
Grande idea Kiro. Di solito con questo gioco ottengo tutto quello che voglio quindi sarà uno scherzo per me auto regalarmi un bacio della nostra dolce coinquilina. «Ci sto! Chi comincia?»
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(Strify)
Chissà come mai ho il vago sospetto di immaginare a cosa sta pensando Yu. Questo è il suo gioco preferito. Riuscirà sicuramente nel suo intento di baciare Jane. Spero per lui che si fermi a quello. Jane è troppo sensibile e innocente per concedergli altro. «Direi di far cominciare Jane essendo nostra ospite» Le faccio cenno di scegliere con chi di noi vuole cominciare e lei sceglie Kiro. «Bene, il gioco si svolgerà in senso orario, per il momento!»
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(Jane)
E ora? «Obbligo o verità?» chiedo a Kiro. «Verità» Che caspita di domanda posso fargli? Oddio.. non è mai stato il mio forte questo gioco. La voce di Yu mi distrae per un attimo. «Ah, la penitenza in caso di mancata risposta ad una domanda o alla non esecuzione di un obbligo sarà un bacio» Che cosa??? Un bacio??? «Un bacio, con lingua compresa, a chi ha posto la domanda oppure ordinato l’obbligo» Sta scherzando vero? «Ci sto» «Io pure» La risposta immediata dei due ragazzi al mio fianco mi fa capire che non c’è nessuno scherzo. Ma loro giocano sempre così??? Beh.. per ora pensiamo alla domanda da fare a Kiro.
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(Yu)
Sei un genio Hannes. Non poteva esserci penitenza migliore di quella. In un modo o nell’altro riuscirò ad ottenere il mio bacio della buona notte.
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(Kiro)
Jane è in evidente difficoltà. Forse non è abituata a fare questo genere di giochi. «Da quanto tu e Sebastian.. si beh.. hai capito no?» Come non detto. Stava semplicemente riflettendo sulla domanda giusta da farmi. Se comincia così, chissà come andrà a finire. «Da circa 3 mesi» Bene, ora tocca a me. «Han, obbligo o verità?» «Obbligo» Quanto ci avrei scommesso. Devo pensare bene a cosa fargli fare. Mmmm.
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(Yu)
Andiamo puffo, fammi fare qualcosa di interessante, magari con la nostra piccola Jane. «Dì qualcosa di assolutamente romantico a Jane» Ok, avevo sperato che mi obbligassi a fare qualcosa che riguardasse anche Jane ma non questo. Io e le romanticherie non camminiamo proprio a braccetto. Ok, ci provo. «Jane, vorrei dirti che sei meravigliosa come le stelle che brillano nel cielo ma mentirei, nessuna stella è più bella di te»
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(Jane)
Oh porca paletta. Anche se l’ha detto per obbligo è stato così meravigliosamente dolce. Sento che sto per morire sotto il suo sguardo penetrante. Quegli occhi grigi sembra vogliano leggermi dentro. Devo stare attenta con lui. Conosco bene la sua reputazione ,e per quanto io possieda una forza di volontà molto ben sviluppata, è difficile resistere ad uno come lui.
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(Strify)
Oh Yu mi fai quasi schifo. Cosa non faresti per ingraziarti una ragazza. «Obbligo o verità Seb?» Dal tono con cui me l’hai chiesto ti aspetti di certo che io ti risponda, come ogni volta, “verità Hannes”, ma questa volta non ti darò questa soddisfazione. «Obbligo» La tua espressione è sorpresa. Vediamo che ti inventi.
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(Yu)
Maledetto. Questa volta mi hai fregato. E io che mi ero già preparato una bella domandina da farti. Cavolo e ora? Che ti faccio fare? Un momento! É vero che voglio baciare Jane, ma non per questo devo essere l’unico. Vediamo se lo fai con la prospettiva di baciare me se rifiuti. «Bacia Jane. Ah Seb.. non un bacetto, voglio un bacio di quelli come Dio comanda!»
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(Jane)
COSAAA????? No, no e ancora no, mi rifiuto, non può farlo! «Ehi fermi tutti! E se io non volessi essere baciata?» Perché Yu sogghigna? «Beh allora il povero Sebastian dovrà baciarmi» «Questa vorrei proprio vederla! Comunque non è lui ad aver rifiutato, non deve pagare la penitenza!» «Oh sì invece cara Jane, queste sono le regole!» Non riesco a crederci. Strify dovrà baciare Yu perché io non voglio essere baciata da lui? Questo è troppo. Mi è bastato vederlo baciare Kiro questo pomeriggio. «Ok ok, non importa, non voglio che ti baci» Riecco quel sorrisetto compiaciuto. Quanto vorrei spaccargli la faccia. Oddio e questo che ci fa tanto vicino alla mia di faccia? «Non voglio obbligarti a baciarmi se non vuoi» Il problema è che lo voglio troppo, c’è una bella differenza. E smettila di soffiarmi sul collo, questo non mi aiuta a restare lucida. «Non c’è problema Sebastian» Adesso riesco a guardarti negli occhi. Sei così vicino che sento il tuo respiro sul mio viso. Riesco quasi a specchiarmi nei tuoi occhi di ghiaccio. Ma perché stai con Kiro? Sento gli sguardi degli altri due ragazzi su di noi. Strify non si muove. Che aspetti? Oddio che fai? Perché mi accarezzi il viso? Qui si parlava di baci non di carezze. «Che stai facendo?» La mia voce non è che un sussurro. Tu sorridi. «Un minimo di atmosfera non guasta mai» Ma quale atmosfera??? Ci sono due ragazzi che ci fissano, uno dei quali probabilmente mi vorrebbe vedere morta, come può esserci atmosfera? Il tuo viso è ancora più vicino, la tua bocca ad un soffio dalla mia. Quanto deve durare questa tortura? Non credo di farcela a resistere ancora. Sento un brivido lungo la schiena quando sento il tuo piercing sfiorarmi le labbra. Oddio se questo mi fa venire i brividi, quando mi bacerai seriamente che accadrà? Ecco la risposta alla mia domanda. Una scossa elettrica. Ecco cosa è stato il contatto tra le nostre labbra. La tua bocca è morbida e calda. La mie labbra seguono automaticamente i movimenti delle tue come se fossero state attaccate con la colla. Ormai non capisco più cosa sta succedendo, so solo che mi stai baciando. Sono io la prima a cercare la tua lingua con la mia. Voglio sentire quel contatto unico che tra noi non ricapiterà mai più. Tu rispondi con decisione alle mie carezze. Il nostro è un bocca a bocca che neanche in “Nove Settimane E Mezzo” si è mai visto. Posso sentire le tua mani sul viso. Trasportata completamente da quel momento, immergo le mie nei tuoi capelli. Un lungo fischio di approvazione proveniente dall’altro capo del tavolo ci riporta alla realtà e ci allontaniamo istantaneamente l’uno dall’altra.
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(Kiro)
Come può essermi piaciuto guardarli mentre si baciavano? Non ha senso. Eppure è stato eccitante da morire. Oddio Kristian tu stai delirando. Sei decisamente da ricovero! Guardo Jane. Sembra un’aragosta appena uscita da una pentola di acqua bollente da quanto è rossa. Osservo Strify. Sembra calmo e rilassato ma capisco che è ancora preso da quel bacio. Gli è piaciuto. Glielo leggo negli occhi. Adoro Jane, non posso farci niente, in nemmeno mezza giornata mi ha conquistato ma non posso fare a meno di pensare che ora, queste due settimane che passeremo insieme a lei, daranno una svolta a quella specie di rapporto strano che c’è tra me e Strify.
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(Strify)
Dio.. ma che mi prende? Non credo di essermi mai lasciato trasportare tanto dal bacio di una ragazza. Devo tranquillizzarmi un attimo ed evitare di guardare Jane. So che se incontrassi il suo sguardo adesso, tornerei a baciarla. Possibile che tu sia veramente la Jane della nostra canzone? Mi hai ipnotizzato. Come ci sei riuscita? «Seb, tocca a te ora» Yu. Ammazzerò quel moretto perverso. Però ha ragione, è il mio turno e devo giocare con Jane. «Obbligo o verità Jane?» Lei non mi guarda ancora. É completamente rossa. «Verità» sussurra. «Qual è la tua canzone preferita del nostro nuovo album?» Cerco di tornare alle domande normali. Lei sembra apprezzare il gesto e mi rivolge un timido sorriso prima di rispondere senza esitazione. «Blasphemy!»
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(Jane)
Devo ricordarmi di ringraziarlo per aver cambiato immediatamente argomento. Ora però credo di non riuscire a resistere ad un altro giro di questo gioco che mi ha mozzato il fiato. «Ragazzi vi spiace se io me ne vado a letto? Il viaggio mi ha stancata» Kiro si alza e mi abbraccia. Io resto pietrificata tra le sue braccia. «Sogni d’oro Jane, dormi bene» Ma come? Non tenta di uccidermi per aver baciato.. chi? Il suo ragazzo? Il suo amante? Non sapevo esattamente come si definivano. Improvvisamente mi ritrovo tra le braccia di Yu. «Notte Jane. Gran bel bacio piccola» Maledetto, te l’avrei fatta pagare. Strify è ancora fermo al suo posto. Che faccio? Vado e lo saluto? Nooo.. meglio evitare altri contatti troppo ravvicinati con lui per questa sera. «Buona notte Sebastian» «Buona notte Jane, a domani» Mi ha risposto restando seduto al suo posto facendomi semplicemente un gesto con la mano e uno di quei suoi sorrisi mozzafiato.
Edited by viovalo - 1/8/2010, 02:34
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