| Salve gente^^ Questa storia, non è molto depressiva o cose così..né yaoi né altro..solo che è come dire...forse un po’ diversa dagli schemi...parla di rapporti sessuali, di droga...e cose così...in questa storia, i protagonisti principali saranno Kiro e una ragazza a muzzo...xDxD che è puramente inventata... Ogni tanto ci saranno delle scene buffe tra Luminor e Shin, perché questi due accoppiati mi fanno venire in mente delle scene davvero divertenti da scrivere...queste scene divertenti tra i due erano presenti anche in un'altra ff che ho scritto sempre io..ma O.O non mi ricordo quale xDxD scusate,..mente corta -.-“ sono un danno...!! va be...vi lascio alla lettura di questa ff... SPERANDO CHE VI PIACCIA!!
Uno Le quattro del mattino passate, avrei dovuto essere a casa circa tre ore prima, e invece ero ancora in giro, stavo tornando verso casa, il cellulare scarico..i soldi in tasca.... Mi voltai e diedi un’occhiata nella via secondaria dove sapevo di potere trovare lui...l’uomo che adoravo più di tutti in quei momenti.... In tutti quei momenti di debolezza in cui, gli mollavo una banconota da 50 euro, e lui mi piantava in mano quella sostanza amata... Amata ma odiata allo stesso tempo... Non sapevo nulla di lui..sapevo solo che in quei momenti di debolezza, non volevo vedere nessun’altro se non lui che mi donava quella roba... <<ciao..>> gli dissi avvicinandomi tranquilla... <<ciao..>> mi disse lui sofferente...seduto a terra, la schiena contro il muro,...si era appena fatto una dose.. <<hai una dose per me vero??>> gli chiesi, convinta della risposta positiva... <<beh...mi dispiace dirtelo ma...l’unica cosa che mi è rimasta è una dose per me per dopo..>> mi guardò un secondo preoccupato...per la mia reazione..non tanto per la paura ma, più che altro perché non voleva perdere una cliente... <<uffa..>> <<se vuoi però ora ti puoi finire questa..>> mi porse la sua siringa... Era una cosa sbagliata scambiarsi siringhe tra tossicodipendenti, eppure io lo stavo facendo lo stesso, la presi e la iniettai in vena...la necessità di assumerne ancora era troppo forte, per ragionamenti come il rischio di prendermi malattie sanguigne... <<oddio..grazie..>> dissi nonostante una sensazione schifosa mi cadde addosso... <<di niente..oddio..come ti chiami??>> <<gre...chiamami ..gre...dai non ho voglia di dirti tutto il mio nome per esteso..>> <<ok..>> <<...come vuoi dai ..tu invece sei??>> << io sono....kristian..chiamami kri>> mi disse tranquillo <<ok..kri..>>mi voltai a guardarlo...il momento peggiore se n’era andato... <<dopo come fai??>> mi disse preoccupato pensando a cosa avrei fatto appena l’effetto di quella dose...avrebbe richiesto l’entrata in gioco di un'altra dose..... <<non ne ho la benché minima idea >> lo guardai quasi supplichevole.. <<senti ho un’idea...vieni con me...e la dividiamo va bene??>>la proposta mi sembrava ragionevole ma, mi venne un piccolo e fondato sospetto.. <<ok..ma quanto vuoi per la mezza dose di prima..e quella che dobbiamo condividere dopo?>> <<i soliti 50 euro...più...un altro pagamento...>> lo guardai confusa.. <<cosa intendi per altro pagamento??>> <<non so se hai presente il pagamento in natura??>> per quanto il panico si potesse impossessare di me, rimasi calma, e valutai in pochi secondi la sua richiesta... E’ vero potevo vendergli così, quel poco del mio corpo che non aveva subito nessuno sfregio, l’unica cosa che era rimasta sana..buttandola così in qualche modo al vento...ma....era anche vero che quella dose, mi sarebbe servita per resistere...non ce l’avrei fatta a resistere senza quella dose... <<senti...per me va bene..>> lo guardai anche se...probabilmente risultai leggermente insicura data la sua domanda successiva alla mia esclamazione.. <<sei sicura?? Non vuoi pensarci un attimo in più??>> lo guardai negli occhi e gli risposi molto più convinta di prima... <<certo che sono sicura...!!>>mi sorrise e mi si avvicinò...per poi sussurrarmi all’orecchio... <<ti avviso che potresti trovarmi ad aspettarti di fronte alla tua scuola..o in qualsiasi altro posto tu frequenti...in questa settimana..però non stare in pensiero...mi farò vivo io...>> ridacchiò e mi diede un bacio sul collo... <<dovrei avviarmi a casa..>> <<ti accompagno così a metà strada prendiamo la dose..>> <<certo...>>ci alzammo entrambi,...mi diede la precedenza...non eravamo tanto diversi in altezza... <<menomale non sei troppo alta..>> <<sono più bassa di te..>> <<beh almeno non farai molto fatica quando dovrai assaporare qualcosa....del mio corpo..>> capii subito cosa intendeva...ma ormai avevo accettato la sua proposta, non avrei potuto tirarmi in dietro...
CONTINUA..
|