| CAPITOLO 2 mentre finiva di riempire i suoi bagagli, ripensò al comportamento che aveva appena avuto con Strify. Non si meritava un trattamento del genere, pensò, lui che è sempre gentile con tutti, sempre pronto ad ascoltare i problemi degli altri e andargli incontro. -Strify- disse uscendo da camera sua -i tuoi bagagli sono pronti?- domandò in modo cupo -si -valli a prendere, che siamo già in ritardo- continuò con lo stesso tono mettendosi il cappello. -aspetta Strify! Ma non servì a nulla perchè il suo amico era già in ascensore. Di corsa prese le sue cose e si fiondò giù dalle scale. Davanti al portone trovò già i suoi compagni che lo aspettavano. -andiamo- sentenziò Luminor. Salirono sul bus e Kiro pensò che quello sarebbe stato il momento giusto per chiarire con Strify e scusarsi per il suo attegiamento. -Strify ti devo parlare- ma l'amico non rispose. -strify!? Ti prego non fare il bambino rispondimi. Strify!- urlò si avvicinò a lui e lo scrollò -strify! -che c'è!?- ribattè togliendosi le cuffie -ti devo parlare- disse Kiro -di cosa? -scusa per il mio comportamento, per come ti ho trattato. Ero fuori di me -figurati- disse con un certo distacco. -sei arrabbiato con me? Strify scosse il capo rimettendosi le cuffie e tornando con la testa appoggiata al finestrino. -ma che ha?- chiese dubbioso Shin. -non lo so- rispose Yu -è molto strano, oggi- continuò fissando preoccupato Strify. Anche Kiro lo fissò pensando che quel suo atteggiamento fosse dovuto al trattamento ricevuto poco prima. Le labbra di Strify iniziarono a muoversi seguendo le parole della canzone che stava ascoltando, lo sguardo immobile verso il paesaggio che si muoveva davanti a lui. Kiro in quell'istante capì che la gelosia nata in casa non era dovuta allo sguardo di Yu, ma il modo di fare che aveva Strify con Yu. Non ci poteva credere: ora il suo cuore batteva per Strify. -vieni nella cuccetta- disse Luminor togliendo la cuffia a Strify. -perchè? -non fare storie, vieni e basta! -che hai?- chiese Luminor accendendosi una sigaretta -devi per forza fumare nel bus!?- disse togliendosi il fumo da davanti gli occhi -sembra che ci sia la nebbia -non divagare, Seb. Dimmi che hai -cosa vuoi che abbia!? Sono stanco e basta. Sono stanco dei continui litigi tra Yu e Kiro. Sono stufo che ne debba pagare io le conseguenze. Non li sopporto più. Ne ho fin sopra i capelli!- si sfogò. -è colpa tua, Kiro!- disse Yu. -che cosa è colpa mia? -non lo vedi come è abbattuto? Lo tratti davvero malissimo e lui non se lo merita! -beh certo, diamo sempre la colpa a me. Le ricordo, caro signor “io sono un santo”, che il mio comportamento è legato a quello che mi hai fatto. -ancora questa storia! Ogni volta le devi tirare fuori? -scusa, il signorino si è arrabbiato- disse girandosi a guardare l'amico seduto nel sedile posteriore -tu mi hai lasciato senza alcun motivo, tu mi hai fatto soffrire, tu fai gli occhi dolci a Strify, non io! -ragazzi...-intervenne Shin -non ti intromettere!- urlarono in coro. -dobbiamo andare a mangiare. Scendiamo. Mentre lasciavano il bus continuavano a litigare come dei bambini. Luminor e Strify che li seguirono a ruota alzarono gli occhi al cielo. -tu hai cercato di molestarmi nella doccia, tu mi hai fatto finire in ospedale, tu mi hai fatto finire in prigione. Se vedi è tutta colpa tua. È sempre colpa tua!- urlò Yu guardando il suo amico negli occhi. Kiro, accecato dalla rabbia si scagliò addosso a Yu, sferrandogli un pugno e ricevendo subito il contrattacco. -smettetela!- urlò Strify cercando di fermarli. Ma Kiro lo spinse via facendolo sbattere contro lo specchietto del bus e facendolo cadere. -o mio Dio. Strify stai bene?- si preoccupò Shin -scusami Seb, non l'ho fatto apposta. Ti sei fatto male? -no, figurati- rispose rialzandosi. -fammi vedere la mano- disse Luminor -ti esce sangue, hai visto. Te la sei sbucciata sull'asfalto -non è niente- ribattè Strify. Luminor non lo ascoltò e gli versò un po' d'acqua della bottiglietta per disinfettare la ferita. -stai fermo qui- gli ordinò salendo sul bus. Ritornò con delle garze per bendargli la mano e mentre faceva ciò guardò in cagnesco gli amici. -scusaci Strify- fece mortificato Yu. -è colpa mia- si scusò Kiro. Strify li guardò e poi guardò Luminor che capì subito le intenzioni dell'amico.
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