CAPITOLO 22
Poi lo vidi, dietro all’angolo della casa apparve shin bendato, indossava una maglietta nera aderente e anche i pantaloni erano neri.
Era accompagnato dalla ragazza con i capelli fucsia e la cosa mi diede molto fastidio, poi strify mi prese per una mano e mi obbligò ad alzarmi, poi mi portò davanti a shin e mi spinse contro di lui, persi l’equilibrio un po’ per l’inaspettato gesto di strify e un po’ perché yu mi fece lo sgambetto.
Mi ritrovai fra le braccie di shin che si tolse subito la benda e in quel momento tutti gridarono”auguri!”.
Alzai il volto e shin sorrideva, era chiaramente imbarazzato per tutto; mi staccai da lui e gli feci gli auguri, poi corsi in casa a prendere il regalo e glielo porsi anch’io.
s-il tuo lo apro per ultimo……….chissà quale cattiveria contiene..-
r-guarda che se non lo vuoi me lo tengo io-
me lo prese strappò letteralmente dalla mano, poi lo scartò voracemente e quando vide la catenina con l’incisione scoppiò a ridere.
v-cosa c’è da ridere?-
la ragazza coi capelli fucsia si era avvicinata a noi.
s-è un segreto mio e di reira..-
v-una volta non avevamo segreti-
shin le si avvicinò e le accarezzò la guancia.
s-una volta-
poi kiro gli saltò a dosso e gli abbracciò un fianco nel tentativo di abbracciare il festeggiato, ma era troppo basso per arrivare alle spalle senza che lui si abbassasse.
k-perché non la indossi?-
shin se la mise subito al collo e poi continuò a scartare i regali.
La festa continuò quasi tranquillamente, perché yu mi obbligò a passare tutto il pranzo con lui e la tipa coi capelli fucsia rimase incollata a shin tutto il tempo.
Dentro di me avevo voglia di urlare, di tirare un piatto in faccia a shin da quanto lo vedevo idiota in quel momento, ogni tanto, mentre parlavo con yu, notavo che shin ci fissava e la cosa mi faceva davvero piacere.
St-ragazzi! Prima del dolce vorrei proporre un gioco u.u-
Ro-e sarebbe?-
St-nascondino
-
v-non siamo tutti un po’ cresciuti per giocarci?-
st-certamente..ma sappiamo anche che a shin paice..-
s-se lo fate per me non vi preoccupate..-
y-è la tua festa u.u giochiamo..però solo una volta..-
s-sisi..solo una volta..-
romeo fu sorteggiato per la conta e così tutti incominciammo a dividerci e a cercare un posto dove nasconderci, entrai nella casa e salendo al piano superiore trovai un armadio, così decisi di entrarci e nascondermi lì.
Dopo un minuto scarso una delle ante si aprì, dentro di me pensai che non era giusto esser stata scoperta così immediatamente, ma con gran stupore ritornò immediatamente il buio.
Un corpo maschile si incontrò col mio e nel tentativo di spostarmi gli pestai un piede.
s-aia!-
r-shin?-
quella voce era di shin e la cosa mi stupì.
s.reira?-
r-che ci fai qui dentro?-
s-mi nascondo!-
r-ma c’ero prima io..!-
s-ma ora non c’è più tempo per cambiare..-
r-ruba posti..ascolta fa luce col tuo cellulare..-
tirammo fuori entrambi il cellulare e ci sedemmo uno di fronte all’altro.
s-grazie per esser venuta..-
r-strify ha detto che ti avrebbe fatto piacere..-
s-aveva ragione..grazie anche per il regalo..-
r-così ti ricorderai di me^^-
s-impossibile dimenticarti..-
r-shin che vuol dire?-
s-nulla..tranquilla..-
r-comunque i ragazzi mi hanno parlato di testa fucsia..-
s-di valentina?-
r-si..esatto..-
s-e che c’era da dire?-
r-niente..-
s-gelosa?-
nel dirlo mi si avvicinò a gattoni, ormai ero seduta sotto di lui e il suo viso distava dal mio pochi centimetri.
r-yu..-
s-cosa?-
r-sto con yu dimenticato?-
il suo viso cambiò espressione e tirò un pugno dentro all’anta, velocemente la mano si ricoprì di rivoli di sangue, quando vidi quella scena non ci pensai due volte, lo feci uscire dall’armadio e mi incamminai verso il bagno.
ro-trovati!-
r-sisi..romeo arriviamo dopo..-
ro-ma che è successo?-
r-nulla!shin si è solo fatto male..ma sta tranquillo..-
continuammo a camminare, aveva il capo chino e non parlava, io gli tenevo l’altra mano anche se la sua presa era troppo debole per i miei gusti.
Arrivammo in bagno e lo feci sedere sulla vasca mentre io frugavo nell’armadietto nell’intento di cercare una fascia e del disinfettante.