valejackson |
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| CHAP 6
Mi sveglio prima di Kiro . Lo osservo con tenerezza. È cosi carino.. se il mio cuore non fosse destinato ad un altro sicuramente potrei costruire qualcosa di solido con lui. Ma non posso. << giorno Sebi…>> << giorno piccolo… ti ho svegliato?>> << No no.. non ti preoccupare. Piuttosto stai bene?>> << bha si… vagamente meglio>> non è vero. Sto nascondendo tutto il dolore. mi metto a riflettere << ma quello che mi chiedo.. perché ha iniziato? Mi ha detto che lo so ma non riesco a capire>> <<ehm…>> << Kiro che significa ehm????>> <<l’altro giorno quando avete litigato a colazione.. praticamente te l’ha detto>> continuo a non capire. Comunque mi sto innervosendo alquanto. << kiro cazzo… tu lo sapevi e non me lo hai detto aspettando che mi conciasse cosi? Guardami! Sono un livido che cammina! <<l’ho fatto per un motivo… >> abbassa la testa. È dispiaciuto. << aaa mi avete stufato con questi indovinelli. Sto diventando pazzo!!!>> sto per uscire quando una mano esile mi blocca. Mi fa rigirare di scatto e mi bacia alzandosi sulle punte dei piedi. << ecco perché Seb… capisci? Capisci quanto fa male? Tanto.. >> lo guardo imbarazzato. <<kiro… io… questo comunque non può giustificare quello che hai fatto. Me lo dovevi dire, senza contare che sono le 19 e non è ancora tornato!>> essi,avevamo dormito molto. Io avevo recuperato le notti in bianco. Ora però la preoccupazione faceva da padrona. Perché non era ancora tornato?? Mi si accende una lampadina in testa. Prendo il telefono dal comodino e compongo il numero di Shin <<pro.. pronto..>> << Shin ma che hai? Sembra affaticato!>> << èèè sai com’è!>> <<oh.. a… scusa l’interruzione ma è urgente. Dove avevi visto Yu quella volta?>> << al Malibu Bitch. Ma.. hey non avrei mica intenzione di andarci??>> << è inevitabile credimi. Grazie Shin.. e.. buona scopata>> << aa te lo auguro anche a te!>> e attacca. Simpatico sempre il ragazzo. Come se in questo momento potessi pensare al sesso. Anche se mi manca. Non cambierà mai. Mi vesto velocemente. Prendo una sciarpa e copro i lividi sul collo. Fortunatamente è inverno. Faccio per uscire. << vengo anche io Seb..>> << no! Kiro stanne fuori. Non voglio che ti accada niente>> << ma… aspetta allora. L’altra mattina.. bhè.. ti ha detto che ti ama>> improvvisamente mi sentii un coglione anche se quella era la risposta che tanto desideravo. Esco e chiudo la porta. Salgo nella mia panda bianca e mi dirigo nella Berlino Sud. Quella più brutta. Ogni secondo era atroce. Avevo paura, più che di lui, che non l’avrei più rivisto,non avrei più toccato la sua pelle candida e inebriante,i suoi capelli corvini e lisci,non avrei più sfiorato le sue labbra bellissime, i suoi percing che tanto mi facevano impazzire. Non avrei sopportato tutto ciò. Ecco il motivo per cui,da bravo imbecille,stavo rischiando la vita. Ma cosa non si fa per amore? Ci misi mezzora per arrivare. Appena visto il paesaggio fu tanta la voglia di tornare indietro. Ma non potevo. Ormai… Case diroccate e ingiallite dal tempo nemico, alberi parzialmente bruciati. Ma in che razza di posti si andava a cacciare quel cretino? Me la sto facendo sotto. Lo ammetto nonostante il mio orgoglio. Questo merdoso bar doveva essere nelle vicinanze. Lo intravedo finalmente e noto subito un gruppo di ragazzi. Sembrano conciati piuttosto male. Guardo meglio. Due ragazzi stanno picchiando qualcuno nel vicolo dietro al bar. Mi viene uno strano presentimento. Chissà perché? Sento dei lamenti ma non riesco a riconoscere la voce. Mi avvicino un po’ e alla fine decido di chiedere. << scusate avete visto un ragazzo di nome Yu?>> << uhh ma che bel ragazzo. Sei il suo fidanzato? Guarda che sono geloso>> si avvicina pericolosamente a me e mi guarda da capo a piedi<< comunque eccola là>> indica il gruppo coinvolto nella rissa << cazzo.. Yuuuu>> corro verso di lui istintivamente senza pensare alle conseguenze. Il gruppo di ragazzi che prima lo stavano malmenando si girano verso di me. Negli occhi rivedo il Yu arrabbiato e bisbetico della scorsa notte. Si scansano. Lo vedo a terra, pieno di sangue pesto sul viso e lividi ovunque. << vattene Seb…>> la sua voce è quasi un sospiro. Uno dei ragazzi mi rivolge la parola. << bello ce li dai te i 50 euro che il tuo fidanzato non ci vuole dare?>> gli molla un ennesimo calcio provocando urla di dolore del moro. << stai fermo cazzo… mi abbasso su di lui<<lasciatelo stare.. per 50 euro lo state uccidendo>> << che scena commovente!>> il secondo ragazzo interviene<< allora se non ce li da il tuo amico devi darci te qualcosa in cambio. I due ceffi danno un ultimo calcio a Yu. Altri lamenti. Poi si avvicinano a me e mi mettono contro un muro alle mie spalle trattenendomi con forza. << che cosa… che cosa volete? Lasciatemi !!>> << solo che ci restituisci il favore che doveva il tuo amico>> sorride maliziosamente. Vorrei morire in questo momento. Cosa mi vogliono fare? Yu ti prego.. alzati. << Yu… Yu… se mi senti.. anche io ti amo!>> cerco di dargli forza poi una mano mi copre la bocca. Mi manca l’aria. Ti prego Yu… salvami!
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