scusa se ti chiamo amore, ...non riusciva ad accettare quel nuovo sentimento che stava nascendo in lui

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ErIkA_KaUlItZ
view post Posted on 14/5/2008, 17:51




uppete
cappy
:cry:
 
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view post Posted on 14/5/2008, 18:05
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ja... anch'io necessito di chappy!!!! :cry:











 
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ila17
view post Posted on 14/5/2008, 19:14




:cry: ....me sa che dovremmo aspettare..ieri ho letto che torna tra un mese!!!!cerca un altro computer ma posta please!! :cry:
 
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view post Posted on 14/5/2008, 20:07
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nuuuuuuuuuuuuu!!! un mese?!?!

me fa in tempo a morireeeeeeeeee!!! :cry:
no beh...facciamo le corna va...
 
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ErIkA_KaUlItZ
view post Posted on 14/5/2008, 20:26




ehhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh???????????????'
oddeus

O_____________________O
 
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°_MidNIght°_Dre@m°_[SH]
view post Posted on 9/6/2008, 18:24




scusate la mia assenza ecco il nuovo chappy! grazie per la pazienza....


CAPITOLO 6
continuava a subire i calci in pancia dei suoi aggressori; chi di loro fosse non lo sapeva in quanto aveva gli occhi chiusi. Sentiva le risate di testa pelata, sentiva la goduria che lui provava a farlo soffrire, sentiva lentamente le forze che lo abbandonavano. Provò ad aprire gli occhi ma ciò che vide fu solo un paesaggio annebbiato, come se stesse vivendo un sogno, più che altro un incubo.

Yu ancora disperatamente cercava di trovare il suo amico che sembrava essere stato inghiottito per sempre dalla città. Nessuna traccia di Kiro. La pioggia iniziò a cadere battente, lampi e tuoni misero in fuga la maggior parte. Ma lui non si dava per vinto per un po' di pioggia, doveva assolutamente trovare Kiro e chiarire con lui. Stanco si appoggiò alla parete di un edificio fatiscente. Si sedette e si tolse il cappello lasciando che la pioggia gli bagnasse il volto e i capelli. La testa stava per scoppiargli, sentiva le tempie pulsare. Non c'era nessuno, a parte lui, ma comunque sentiva voci e risa.
-adesso sento anche le voci- si disse. Molto probabilmente quella forte emicrania gli aveva dato alla testa. Si rialzò per incamminarsi verso la casa di Shin, senza bagagli, senza Kiro. Dovunque lui fosse, Yu pensava che se la sarebbe cavata lo stesso; anche se minuto era un ragazzo forte. Il cappellino tornò a fare da “ombrello” alla sua testa. Passò a fianco a un viottolo puzzolente e la sua attenzione fu colpita da un gruppo di ragazzotti che sembrava stessero picchiando qualcuno.
-ehi!- urlò Yu -fermatevi!- continuò.
Testa pelata e il suo gruppo furono distolti dal loro “lavoro” da quelle parole. Subito una risata riempì il vialetto.
-e tu chi cazzo sei?- chiese ridendo crapa pelata
-cazzi miei!- rispose Yu -che state facendo a quella persona?- chiese.
-gli stiamo dando una lezione, vuoi darci una mano?- fece un tipo biondo.
-yu...-mormorò il tipo steso a terra -aiutami Yu...
il ragazzo nonostante il tono basso riconobbe la voce di Kiro e corse di fianco a lui, scansando i ragazzotti.
-Kiro!- fece Yu piangendo, vedendo il suo amico che aveva assunto un colore violaceo a causa delle botte subite -che ti hanno fatto?
-conosci il finocchio?- chiese testa pelata.
-Kiro...Kiro come stai?- continuava a chiedere Yu ma senza risposta. Il suo amico aveva chiuso gli occhi e non rispondeva, sembrava quasi morto. Yu continuava a scrollarlo piangendo continuando a dire il suo nome; ma Kiro non dava alcun segno di vita.
-ehi bell'imbusto! Ti ho fatto una domanda!- disse testa pelata -conosci il finocchio?
-non è un finocchio!- rispose togliendosi il cappellino e girandosi. A causa della pioggia il trucco gli stava colando. La gang iniziò a ridere senza sosta e senza respiro.
-oddio!- esclamò testa pelata -tu sei pure peggio del finocchio! Cosa sei una puttana che ti conci così?
Alla sua affermazione i suoi amici gli diedero dei colpetti sulla spalla e gli battevano il cinque per complimentarsi della “battuta”. Yu non rispose, fece finta di non sentire.
-allora bella, quanto vuoi per una scopata?- continuò. La sua risposta fu solo lo scroscio della pioggia.
-zoccola che non sei altro!- urlò e prendendo per il braccio Yu -ti ho chiesto quanto vuoi?
-se non te ne sei accorto sono un maschio e di conseguenza non sono una puttana!
Testa pelata non ebbe il tempo di rispondere che gli arrivò un pugno in faccia. Barcollò un istante e proprio mentre si stava per riprendere, Yu lo sbattè contro un cassonetto, facendolo cadere a terra. Velocemente se lo ritrovò in braccio che continuava a prenderlo a pugni in faccia. Testa pelata sentiva il sangue colargli dalla bocca e capì che Yu non si sarebbe arreso facilmente.
-crepa bastardo!- urlò Yu continuando a colpirlo.
Sentì qualcosa di freddo alla schiena, poi un forte dolore. Qualcosa di caldo iniziò a scivolargli lungo la schiena e Yu capì che non era pioggia: degli scagnozzi di testa pelata lo aveva pugnalato alle spalle. Si alzò a fatica e appena fu in piedi, il tipo più grosso lo prese per un braccio e iniziò ad usarlo come se fosse un sacco di boxe. Poi lo scagliò con forza contro il muro. Yu si accasciò dolorante e ansimante. Testa pelata gli si avvicinò con una spranga
-lo finisco io!- disse togliendosi il sangue che gli usciva dalla bocca.
Yu con un agile movimento gli prese un piede con la mano e lo fece cadere a terra facendogli perdere la spranga. Yu riuscì ad impossessarsene e, messosi a cavalcioni sul tipo, iniziò a colpirlo ripetutamente. Il dolore era stato rimpiazzato dalla rabbia. Da dietro gli arrivò un colpo, non sapeva di che entità, sicuramente né un pugno né un calcio. Fu il “colpo di grazia”. Stremato lasciò cadere la spranga e si accasciò di fianco a testa pelata.
 
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ila17
view post Posted on 9/6/2008, 18:37




cioè...è un mese che aspetto il continuo di sta storia, perchè volevo leggere del salvataggio di kiro da parte di yu, e tu mi scrivi che yu cade a terra vicino a testa pelata?!?!?!?
:cry: nuoooooooo please posta il chappy dopo!!!!! lo voglio!!!!! :cry:
 
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~Nicole Massacre
view post Posted on 9/6/2008, 19:00




QUANDO morirò scriverai il mio testamento U_U
SHISHI xD
La mia ScvittriceH pvefevita xD
 
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view post Posted on 9/6/2008, 22:14
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oh Gott!!
Tu devi... e dico devi continuare!!!
mi vuoi morta? o____O

'mo li uccido io quei brutti tipi!!! grrrrr


postaaaaaaaaaaaaaaa!!!
 
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FedYU
view post Posted on 10/6/2008, 10:07




ci penso agli stronzi....li uccido ....non possono enon devono TOCCARE YU E KIRO. ma guarda sti cretini.....quello non è solo una testa pelata ma anche un testa di cxxxo.....continua please..
 
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°_MidNIght°_Dre@m°_[SH]
view post Posted on 10/6/2008, 10:35




vi avviso subito che fa cagare sto chappy ma la fantasia inizia a scarseggiare

CAPITOLO 7
ormai era una settimana e poco più che Yu e Kiro erano stati ricoverati all'ospedale principale di Berlino. Strify, Shin e Luminor ogni giorno erano là a fare visita ai loro amici e si davano il cambio per assistere l'uno e l'altro. Ogni giorno veniva un uomo sulla cinquantina, distinto, capelli brizzolati e occhiali da sole. Chiedeva notizie di Yu ai medici e, ottenuta la risposta, se ne andava. Nessuno dei tre lo conosceva né lo avevano mai visto prima.
I medici fecero come tutti i giorni la visita di controllo e mentre succedeva ciò, Strify e Shin stavano nella sala d'aspetto in ansia per i loro amici, Luminor intanto fumava la dodicesima sigaretta in due ore.
-non dovresti fumare così tanto, ti si rovina la voce- disse sbucando dall'uscita dell'ospedale Strify.
-lo so, ma quando sono nervoso è così- rispose Luminor voltandosi.
-con Jetsam come va?
-molto bene...anche se ora lo sto trascurando molto. Lui, però, è un ragazzo intelligente e capisce che non lo faccio perchè non lo amo più, tutt'altro.
Come dice il detto: parli del diavolo e spuntano le corna, lupus in fabula Jetsam si stava dirigendo con passo calmo verso l'entrata dell'ospedale. Accanto a lui un ragazzo bassettino che i due riconobbero subito, Romeo.
-ciao- dissero in coro i due appena arrivati
-come sta Yu?- chiese tristemente Romeo.
-non si sa. Lo stanno visitando adesso- rispose Strify con tono basso.
-meno male che passavi di là, sennò sarebbero morti!- fece Luminor rivolgendosi a Romeo.
-non è stata fortuna. Mi ha chiamato Yu. Ho risposto ma nessuno parlava, sentivo solo dei rumori strani. Poi ansimando mi ha detto qualcosa del tipo: aiuto...i cassonetti...il palazzo vecchio. Sarà stato il sesto senso ma ho azzeccato subito il luogo di cui stava parlando Yu.
-e kiro?- fece Jetsam.
-tesoro, lo stanno visitando. Ma i dottori ieri hanno detto che solo un miracolo lo può salvare- rispose Luminor gettando la sigaretta in terra. Jetsam abbracciò il suo fidanzato per rincuorarlo.
In quel momento arrivò correndo Shin. Raggiunti i suoi amici, appoggiò le mani sulle ginocchia piegate per riprendere fiato.
-correte di sopra!- disse ansimante.
-perchè?- chiesero in coro. Shin non rispose e ricominciò la sua corsa, questa volta in senso contrario. Gli altri si scambiarono uno sguardo preoccupato e iniziarono a seguire Shin. Arrivati al reparto di terapia intensiva, si fermarono.
-adesso Shin vuoi dirci cosa è successo?- chiese Strify. Il suo amico si limitò ad indicare la porta della camera di Yu.
Senza esitazione Strify entrò e vide che il suo amico stava muovendo la mano. Si avvicinò cautamente a lui, magari aveva avuto un'illusione ottica. Yu piano piano riaprì gli occhi. Strify si avvinghiò a lui e incominciò a piangere.
-Yu!- urlò
-Strify alzati mi fai male- mormorò
-scusa, non volevo
si rialzò e lo guardò con le lacrime agli occhi. Gli accarezzò la guancia e iniziò a baciarlo.
-non fare la diva appiccicosa adesso! Staccati un pò!
In quel momento entrarono gli altri ragazzi che si avvicinarono a lui: chi gli accarezzava la testa chi gli prendeva la mano.
-smettetela adesso con queste smancerie!- disse. Tutti iniziarono a ridacchiare.
-è sempre il nostro Yu!- fecero in coro.
-grazie amico mio- disse Yu rivolgendosi a Romeo.
-figurati amico. Se fossi arrivato più tardi tu e Kiro non ci sareste più. E io come avrei fatto senza il mio rompi palle preferito!?- disse con un sorriso accennato e gli occhi lucidi.
-Romeo...gli uomini non piangono- disse Yu -comunque come sta Kiro?- continuò.
-male- rispose Shin -ho parlato prima col medico. Le sue condizioni anziché migliorare peggiorano. Ha subito molti traumi.
Il silenzio piombò tra i presenti. Il tempo passò molto velocemente tanto che arrivò subito l'ora di chiusura delle visite. Strify e gli altri salutarono l'amico e se ne andarono. Yu si girò su un fianco e ripensò alle parole di Shin. Non poteva perdere Kiro senza neanche avergli detto che gli dispiaceva, che aveva sbagliato. Le lacrime iniziarono a scendere senza controllo.
-gli uomini non piangono- si disse.
 
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ila17
view post Posted on 10/6/2008, 10:51




:cry: poverino yu :cry: e poverino kiro :cry:
non può finire male accidenti!!!!! posta quello dopo please!!! :cry:
 
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Revenge.XoXo
view post Posted on 10/6/2008, 13:01




ORCO CHENE bella zizi mi piace voglio sapere come finisce però
SPOILER (click to view)
aah una domanda....in quanti fumano dei CB?? (tranne my Dream lo so gia come la pensa teh eh eh)



Edited by °_MidNIght°_Dre@m°_[SH] - 10/6/2008, 14:17
 
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°_MidNIght°_Dre@m°_[SH]
view post Posted on 10/6/2008, 13:19




revenge ti ho cambiato il messaggio mettendoti la parte ot nello spoiler...cmq grazie per i complimenti...ora ti rispondo nello spoiler
SPOILER (click to view)
fumano: luminor, yu e kiro...shin sinceramente non lo so....ah un'altra cosa...vai in annunci cambio nick...ho messo delle "istruzioni" in modo che ti possa cambiare il nick ;)
 
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°_MidNIght°_Dre@m°_[SH]
view post Posted on 10/6/2008, 14:06




CAPITOLO 8
erano le 23 passate e la notte era piombata ad oscurare la sua camera. Continuava a rigirarsi nel letto senza pace, cercando di addormentarsi, ma senza esito: il dolore fisico e morale lo tormentavano. Con fatica si mise a sedere. Quel letto era troppo alto per lui: guardò i suoi piedi che oscillavano avanti e indietro, le sue gambe che erano diventate ancora più brutte di come se le vedeva prima, tumefatte e ricoperte di bende. Molto probabilmente mentre era svenuto quei brutti ceffi erano andati avanti a pestarlo. Con uno sforzo notevole scese dal letto. Era talmente debole che si reggeva a fatica e, appena messo piede a terra, per sostenersi, si era dovuto appoggiare al letto. Fece due passi ma stava troppo male. Cadde seduto sulla sedia. Si rialzò e aggrappandosi a tutto ciò che trovava andò allo specchio, con grande fatica avendo un braccio ingessato: una benda gli copriva la testa, un occhio nero che sembrava una pallina da tennis, il labbro superiore gonfio e violaceo, un taglio gli percorreva la guancia andando a finire sulle labbra. Sembro il gobbo di notre dame, pensò. Si tolse il camiciotto da ospedale rimanendo nudo. Il braccio destro aveva il gesso, all'altro si erano aggiunte cicatrici a quelle che c'erano già. Enormi lividi gli riempivano il torace tanto da far sembrare il suo tatuaggio anch'esso un livido. Bende che coprivano dei punti di sutura dovuti alle operazioni subite. Per i suoi occhi quello spettacolo era disgustoso. Si rimise il camiciotto e trascinandosi ancora e portando con sé tutto le flebo e tutto ciò che gli avevano attaccato riprese a camminare. Chissà quante altre ferite doveva avere. Lentamente andò verso la finestra e scansò le tende. Lo spettacolo che gli si presentò fu bellissimo: una luna piena illuminava il cielo cupo di Berlino, le stelle luccicavano di luce intensa vicino ad essa. Loro vincevano il buio della città, ma non il buio che lo avvolgeva.
Strascicando uscì dalla sua stanza, sempre con quella roba attaccata, e andò nella camera accanto, quella di Kiro. Lo vide steso sul suo letto con un sacco di macchinari a cui era attaccato, un rumore regolare segnalava che lui era ancora vivo. Sembrava stesse dormendo profondamente, sembrava che da un momento all'altro si sarebbe svegliato e avrebbe iniziato a lamentarsi per ogni minima cosa, che si sarebbe fiondato in bagno per sistemare i suoi adorati capelli. Non accettava il fatto che per colpa sua avrebbe non potuto vedere mai più il dolce sorriso del suo amico. Andò accanto a lui e gli accarezzò i capelli. Una lacrima cadde sulle labbra di Kiro e proprio dov'era caduta la lacrima Yu poggiò delicatamente le sue labbra.
-scusami Kiro- riuscì a dire.
Si sedette sulla sedia a fianco e appoggiò la testa sul letto.
-ciao Yu- disse qualcuno, qualcuno che aveva la stessa voce di Kiro. Alzò di scatto la testa a guardare il suo amico. Immobile come prima. Riappoggiò la testa e ancora sentì quella voce.
-sento ancora la sua voce- iniziò a piangere.
-di chi?- dissero.
-Kiro!?
-no, babbo natale...
non poteva credere ai suoi occhi: Kiro si stava svegliando.
-Kiro! Kiro! Kiro!
-lo so come mi chiamo- disse -è già mattina?- chiese.
-no, è mezzanotte
-o mio Dio, Yu che hai fatto?- fece poi guardando il suo amico.
-non ti ricordi nulla, vero?
-di cosa?
-testa pelata...- rispose Yu.
-allora non era un sogno...
 
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