chiedo scusa a tutte le fan di kiro se magari lo trovano offensivo. la mia è pura e semplice immaginazione
Capitolo 4-Kiro!- disse Yu voltandosi -che cazzo stai fac...- kiro lo zittì poggiandogli il dito sulla bocca. Poi lo sbattè contro il muro e gli bloccò le braccia. Iniziò a baciarlo appassionatamente. Yu si dimenava per liberarsi e stranamente non ci riuscì perchè la morsa in cui era stato intrappolato era troppo forte. Lentamente Kiro si staccò dalle sue labbra e baciò il collo, poi scese sempre più: sul petto, sulla pancia, l'ombelico e non smetteva di andare verso il basso.
-Kiro smettila!- urlò Yu. Ma lui non accennava a fermarsi.
-smettila ti ho detto! Smettila!- continuava ad urlare. Kiro arrivò all'altezza del bacino e s'inginocchiò lasciando andare le braccia di Yu che lo scansò facendolo cadere. Uscì di corsa dalla doccia senza neanche mettersi un asciugamano e corse in salotto.
-if i was a rich girl nanananana...ma che succede?- fece Strify uscendo dalla cucina.
-mi voleva...mi stava...- cercò di dire Yu schifato -mi stava molestando!- disse poi storcendo la bocca.
-Kiro!?- chiese sorpreso.
-si, Kiro!- rispose quasi piangendo. In quel momento uscì Kiro dal bagno con un accappatoio.
-fai schifo!- urlò Yu -peccato che abitiamo sotto lo stesso tetto e ti vedrò sempre. Sei un porco! Non osare mai più avvicinarti a me hai capito!- continuò tra le lacrime, con tono disgustato.
-ma io...- disse Kiro, ma non c'era niente che potesse giustificarlo. Yu corse in camera sua, sbattendo violentemente la porta dietro di sé.
-che cosa è successo dentro quel bagno?- chiese Strify con gli occhi sgranati.
-non lo so!- rispose Kiro buttandosi sul divano -davvero, non so che mi è preso!- continuò prendendosi il viso tra le mani. Era disperato, aveva fatto una cosa orribile ad uno dei suoi migliori amici, anzi a colui che amava.
-dai Kiro, lo sai che con me puoi parlare di tutto. Cosa è successo?
-sono entrato nella doccia...- iniziò a dire tra i singhiozzi -e non so che mi è passato per la testa, ma ho iniziato a baciarlo prima sulla bocca...- tirò su col naso -e poi sono andato sempre più giù...prima che potessi fare qualcosa di cui mi sarei pentito lui si è liberato...mi faccio schifo da solo-
Strify mentre sentiva le parole di Kiro, iniziò lentamente ad aprire la bocca non credendo a quello che stava sentendo. Non appena l'amico ebbe finito il discorso, scosse la testa per risvegliarsi dallo stupore.
-cioè...fammi capire...tu...hai cercato...di...si, insomma...ehm- cercò di dire. Kiro, capendo di cosa stesse parlando Strfiy, annuì lievemente continuando a piangere. Mise le mani sulle ginocchia, strinse i pugni e si morse le labbra. Strify si avvicinò a lui e lo abbracciò.
-vedrai che si sistemerà tutto! Ora però vatti a vestire che dobbiamo mangiare!
Con il volto basso e sconsolato, Kiro si diresse in camera sua con passi pesanti. Strify lo guardò allontanarsi e fece un sospiro pensando a quello che stava passando il suo povero amico. Poi si alzò e andò a bussare alla camera di Yu.
-Yu, viene che andiamo a mangiare la pizza!
Ma nessuno rispose. Continuò a bussare e a chiamarlo. Niente. Iniziò a pensare al peggio, che si fosse tolto la vita. Un rumore però lo fece ricredere. Improvvisamente la porta si aprì e se lo trovò davanti vestito di tutto punto con il suo solito berrettino in testa e una valigia.
-dove vai?- chiese Strify.
-lontano da qui. Non voglio più vivere con Kiro.
-ma sei matto!?!?- urlò
-no!- urlò a sua volta Yu.
-Kiro ci sta male, se fai così è ancora peggio, lo sai!?
-perchè secondo te io sto bene!?
Strify lo guardò tristemente capendo il dolore di Yu ma non disse nulla.
-non rispondi eh!? Difendi sempre il piccolo Kiro. Lui commette lo sbaglio e dobbiamo compatirlo, non compatiamo chi per causa sua sta male. Scusa adesso vado- disse allontanando Strify.
-posso sapere dove vai?
-vado a stare da Shin per ora, poi vediamo.
-sei arrabbiato con me?
-perchè dovrei esserlo?- rispose accennando un sorriso -vieni qua!- continuò abbracciandolo.
-ti voglio bene- sussurrò Yu.
-anche io!
Kiro assistì alla scena e un altro dolore si aggiunse a quello che aveva già prima. Si sentiva male, anzi malissimo. Voleva morire, non essere mai esistito; per colpa sua stava facendo soffrire i suoi due migliori amici. Scoppiò a piangere, si appoggiò allo stipite della porta e lentamente si lasciò scivolare fino ad arrivare a terra. Non appena Yu se n'era andato, Strify iniziò a prepararsi e con sua sorpresa vide Kiro sbucare dalla sua camera e correre fuori dalla casa in lacrime.
-Kiro!!!!!!!!